Le nostre città scorrono veloci attorno a noi, e noi a malapena ce ne accorgiamo, presi ognuno dalla propria vita, dal proprio lavoro. E molto spesso non ci accorgiamo di una cosa: noi somigliamo alle città in cui viviamo.
Milano è come i milanesi: percepita come fredda e altezzosa, sempre di fretta e con la testa chinata. Basta però fermarsi a guardarla un po’ più da vicino per capire che non è davvero così.
Milano è infatti avanguardia, bellezza, arte. Cose che si possono cogliere solo se la si osserva davvero, cercando di coglierne i dettagli non convenzionali. Accanto alle Colonne di San Lorenzo, al Duomo e ai Navigli, c’è infatti una Milano segreta, nascosta agli occhi dei più.
Ecco quindi la lista di 10 luoghi milanesi (nascosti) che probabilmente non conosci.
L’Orto botanico di Brera
Fondato nel 1775 per volere dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria, l’Orto Botanico di Brera si trova dietro alla Pinacoteca. Si tratta di uno storico giardino e di un museo all’aperto che si fa custode della biodiversità.
Durante il periodo del Salone del Mobile, diventa il luogo di una scenografica installazione di design a cielo aperto.
L’ingresso è aperto a tutti e gratuito, ed è il luogo perfetto per una pausa pranzo o una passeggiata in uno dei piccoli polmoni verdi della Milano segreta.
La Vigna di Leonardo
Leonardo da Vinci approda a Milano nel 1482 dopo aver vissuto a Firenze per gran parte della sua vita. Nel 1495, Ludovico Maria Sforza detto il Moro gli affida il compito di dipingere l’Ultima Cena nella chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Solo qualche anno dopo, il Moro regala allo scienziato una vigna, sita nella zona della città dedicata ai suoi uomini più fedeli. Strappata al suo controllo con l’arrivo delle truppe francesi, l’artista ne sarà però per sempre legato.
La Vigna, oltre al giardino esterno, circonda anche uno splendido museo: Casa degli Atellani, dove si viene immediatamente immersi nel mondo di Leonardo da Vinci. I biglietti sono disponibili sul sito.
San Bernardino alle Ossa
Le origini dell’Ossario e della chiesa di San Bernardino risalgono al XIII secolo. Si tratta di una chiesa posta vicino a Via Larga, in piazza Santo Stefano. L’ossario si trova superando quella che si chiamava “Stretta dei Morti”, occhi Vicolo San Bernardino.
Anticamente un ospedale, sulla parte anteriore venne costruito un cimitero per seppellirvi coloro che vi morivano. Questo finché il cimitero non fu pieno, e allora le ossa vennero poste in una camera separata. Quando si entra, si viene accolti da teschi, vertebre, femori, e molte altre ossa che rivestono le alte pareti del Santuario.
La leggenda narra che il giorno dei morti, il 2 novembre, le ossa di una bambina che giacciono nei pressi dell’altare, tornino in vita per trascinare gli altri scheletri in una macabra danza.
I fenicotteri rosa di Villa Invernizzi
Avete letto bene: a Milano ci sono i fenicotteri!
Sono circa una decina e formano una colorata colonia posta al centro del cosiddetto Quadrilatero del Silenzio, in via dei Cappuccini, 7.
Capirai di essere arrivato quando vedi un manipolo di persone accalcato a un cancello, accalcate per osservare i fenicotteri che fanno il bagno nel laghetto o che mangiano incuranti delle persone che si soffermano su di loro.
Non si può accedere alla Villa, ma non è illegale né fastidioso osservarli da lontano, i residenti (compresi i fenicotteri) sono abituati.
Via Lincoln
Chiamata anche Via Arcobaleno, via Lincoln è un angolo di colore posto a pochi chilometri dal Quadrilatero del Silenzio. È semplicemente una piccola via fatta da casette a schiera, basse e con i balconcini, grandi palme e giardini privati. È talmente bella e colorata che i residenti la chiamano la “Burano milanese”.
Se si vuole fare una passeggiata immersi in un’atmosfera inusuale, questo è il posto che fa per voi!
Giardini della Guastalla
Nel cuore di Milano, accanto alla Biblioteca Sormani e al Policlinico, sorge uno dei parchi più belli del capoluogo lombardo: il parco della Guastalla. Si tratta di uno storico giardino aperto al pubblico, dove studenti, residenti e chiunque lo desideri, possono sostare per godere del verde che il giardino offre.
Il giardino ospita parchi secolari, un enorme prato ed elementi dell’architettura Liberty di pregio. Una grande fontana è posta al centro del parco, isolandolo dal traffico circostante. In primavera è un bellissimo luogo per passeggiare e godersi il tempo mite.
I sotterranei del Duomo
Milano nascosta è anche Milano sotterranea. Basterà infatti scendere qualche metro sotto il suolo, appena sotto il famoso Duomo di Milano, per immergersi in quello che resta di un affascinante passato.
Uno dei principali percorsi della Milano sotterranea si snoda infatti tra Missori e il Duomo di Milano, appena quattro metri sotto terra. Qui si trovano i resti del Battistero di San Giovanni alle Fonti, risalendo al IV secolo d.C.
Oggi quello che rimane è la pianta ottagonale del battistero e i resti della piscina ottagonale, situata al centro. Anticamente si pensava che l’8 fosse considerato il numero perfetto, che simboleggiava il passaggio tra la vita e la morte.
Residenza Vignale
Per immergersi completamente nell’atmosfera Liberty e rimanere incantati dagli interni di grande pregio, l’ideale è la Residenza Vignale.
Entrando nella villa si viene catapultati in un giallo di Agatha Christie: costruita nei primi anni del Novecento, nasce come dimora di un principe austriaco innamorato di una giovane milanese. E le atmosfere sono proprio quelle: nelle sue sale si può ancora sentire la presenza aristocratica del principe, morto in guerra nel 1914.
Nel 2002, la casa diventa sala di grande prestigio per congressi, eventi, presentazioni, matrimoni.
Il cortile segreto di Corso Magenta
Dalla strada di Corso Magenta si vede solo un portone grigio, molto spesso aperto per metà. Alle sue spalle, il giardino segreto di Milano, completamente aperto al pubblico: fa parte di una casa popolare gestita dal Comune, ed è accessibile a tutti.
Al suo interno, quasi mille metri quadri di giardino comprendono diversi alberi da frutto e uno splendido ecosistema di piante e fiori. Di giorno è preso d’assalto dai bambini, ma verso sera diventa una splendida oasi di pace.
Villa Necchi Campiglio
Villa Necchi è una delle splendide case-museo di Milano, ed è posta in uno splendido giardino privato in centro, completo di un campo da tennis e di una piscina.
La villa è originaria degli anni Trenta, commissionata dalla famiglia Necchi Campiglio, membri della ricca ed elegante borghesia industriale.
La Villa è visitabile a pagamento da mercoledì a domenica.
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