Alcuni collegano le sue origini ai programmi televisivi americani degli anni Sessanta, altri pensano alla cultura degli spettacoli giapponesi, in cui il pubblico cantava su un palco.
In realtà, le reali origini del karaoke sono del tutto incerte, e questo contribuisce senza dubbio al suo fascino orientale. Come tutte le cose con un’origine incerta, però, anche il karaoke si porta dietro una leggenda, che potrebbe avere un fondo di verità.
La nascita del karaoke
Leggenda vuole che il karaoke sia nato a Kobe, città della regione del Kansai a Ovest del Giappone, dove si narra siano nati anche i primi supermercati, le saune e i noodles istantanei.
Si dice che in un bar, una sera si dovesse esibire un famoso cantante, che però non si presentò all’appuntamento. Il titolare del bar, allora, decise di far registrare su un nastro le basi di alcune canzoni, per poi far cantare sul palco i propri avventori.
Successivamente, fu il popolare musicista giapponese Daisuke Inoue ad avere l’idea di creare una macchina che, al costo di 100 yen, riproduceva una canzone. La macchina venne venduta ad hotel e ristoranti, diffondendone l’uso.
Inoue, però, non brevettò la sua macchina, cosa che invece fece nel 1975 il filippino Roberto del Rosario, che lo detiene ancora oggi.
A differenza delle sue origini, la nascita del termine è invece più chiara: la parola “Karaoke” deriva dall’unione tra la parola “kara” (“vuota”) e “ōkesutora” (“orchestra”). Quindi, una traccia di sola musica, come a voler valorizzare la purezza del canto libero.
Il fenomeno in Italia
Il karaoke si diffonde in Italia all’inizio degli anni Novanta, grazie al popolare programma televisivo “Karaoke”, condotto da un giovanissimo Fiorello, che diventò in pochissimo tempo un fenomeno di costume sociale.
Ed è così che, fino ai primi anni Duemila, il karaoke non ci ha mai davvero abbandonato, anzi: siamo stati noi a cercarlo e a volerlo riscoprire, facendolo tornare alla ribalta nell’ultimo decennio.
Lo sapevi?
A Milano ci sono numerosi karaoke bar!
La tendenza arriva direttamente dai paesi orientali, dove è facile trovarne agli angoli delle strade. E anche in Italia, a partire dagli anni Duemila, questi locali si sono moltiplicati, accogliendo migliaia di persone desiderose di cantare e divertirsi.
Sull’app Joiupp puoi trovare i Karaoke bar di Milano, e approfittare dell’amore verso il canto libero per conoscere persone nuove! Usarla è semplicissimo, e incontrare nuovi amici che condividono i tuoi stessi interessi ancora di più!
Scopri di più leggendo l’articolo e diventa anche tu un Joiupper!